Nell`ambito de “I conquistatori dell`inutile”: le recenti cronache ci parlano di Fabio Leoni in Pakistan alle prese con l`apertura di una nuova via ai limiti dell`alpinismo moderno: “The Children of Hushe” (1100m, 7b A2), sigle incomprensibili ai più ma che per gli addetti ai lavori esprimono le difficoltà affrontate. Quello che non compare nelle cronache è lo spirito della gente di montagna pakistana, i sorrisi dei bambini, le impressioni di un viaggio molto particolare di cui Fabio assieme ad altri tre alpinisti trentini è stato protagonista.