di Patricio Guzmàn – RCH 2010 – 90′
Un’opera dal sapore filosofico, in cui il peregrinare della voce narrante, che ci conduce lungo un filo logico che passa dall’astronomia all’archeologia e alla geologia, ha un peso specifico non inferiore alle immagini che accompagna. Ma cosa hanno in comune l’archeologia, l’astronomia, la geologia con la storia di uno dei paesi dell’America Latina più martoriato a causa di una feroce dittatura militare? Il bisogno intrinseco di ricercare, scavare, e infine scoprire la verità per renderla patrimonio da tutti condivisibile.
Nell’ambito della rassegna-seminario Cinema Lontano – Sud America
Entrata libera