Il Festival si conclude con il Trio Bardini, Zottino, Holzknecht in “Ode to Johannes Lepsius”, e l`esibizione del Trio del suonatore svizzero di organetto diatonico Marcel Oetiker. Ingresso libero. Ulteriori informazioni nella pagina interna
Il viaggio di Mairania 857 alla ricerca del “suono alpino” prosegue ormai da cinque anni. Il progetto ricerca un suono che si genera dall`immenso territorio alpino, frutto di molte sedimentazioni del tempo, incrocio di tradizioni e collisione con gli effetti della modernità.
La collisione della tradizione con gli elementi del quotidiano – i media, la tecnologia, le culture “altre”, le ricerche sul territorio – genera una tipologia di musicisti disposti a rimettere in gioco i materiali musicali che li hanno formati riproponendoli sotto vesti nuove. Questa, in sintesi, la sfida.
In apertura della seconda ed ultima serata si esibirà un nuovo trio altoatesino denominato Bardini, Zottino, Holzknecht. Il progetto – tra l’acustico e l’elettronico – è dedicato a Johannes Lepsius, pastore evangelico sensibile al genocidio in Armenia.
Chiude la serata un trio svizzero, guidato dal suonatore di organetto diatonico Marcel Oetiker. Con batteria e contrabbasso, Oetiker propone un repertorio energico e spiazzante, avvolgente ed evocativo, una sorta di veloce film su come possa intendersi il “suono alpino contemporaneo”.
AlpsKlang gode del sostegno della Provincia di Bolzano-Cultura Italiana, della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, dell`Assessorato alla Cultura del Comune di Merano e dell`Azienda Energetica Spa,