Centro per la Cultura
2017-09-20 20:30

Vivere

Mairania 857

di Akira Kurosawa –  J 1952 – 137´. Un amarissimo ritratto di umanità, una delle più dolenti ed emozionanti riflessioni sull´uomo di fronte alla morte. Il film è l’immagine della nostra piccolezza nel mondo, nello scorrere inesorabile e indifferente delle nostre vite. Ad alcuni ha ricordato “Umberto D.” di Vittorio De Sica (che pare Kurosawa non conoscesse). Di certo “Vivere” è uno dei film più intensi ed emozionanti sull´uomo di fronte alla morte, summa del tema che ha attraversato tutta la carriera del regista, quell´opposizione tra forze d´inerzia e di morte, e forze di creazione e di vita, che in questo film sono espresse con un´intensità e una varietà formale prodigiosa. Nell´ambito del ciclo “Estate al cinema: Akira Kurosawa – Takeshi Kitano. Due grandi del cinema giapponese a confronto”. Entrata libera