Tre film, tre diversi aspetti della morte. Il primo è l’attesa di chi vive gli ultimi anni della propria vita in una casa di risposo, il secondo è la gestione del dolore per la morte di una persona cara come spettacolo per parenti lontani e l’ultimo è il riposo eterno al cimitero.
Con un intervento di Giorgio Vallazza, psichiatra
Nell’ambito di REVOLUTION che la morte ci trovi vivi
Entrata libera
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Programma:
Sala d’attesa di Rolf Mandolesi
Il ritratto di un’umanità che aspetta solo di spegnersi. Perché nonostante il guizzo del sorriso di un’anziana ospite, una volta esaurite le attività, una volta spogliati delle cose del mondo, quel che ci resta è un passato da ricordare e un presente che si consuma istante dopo istante nell’attesa dell’ultimo respiro.
Transition – Übergang di Günther Haller
L’ultimo viaggio di una cinese: un film voluto dai parenti, per trasmettere alla famiglia in Cina la sontuosità dell’addio, l’agiatezza e la prosperità raggiunte all’estero, e per veicolare il loro immenso dolore. Un documentario che permette di entrare in un mondo e una cultura lontani dall’occidente, e di osservare la gestione della morte da un altro punto di vista.
R.I.P riposi in pace – rest in peace – ruhe in Frieden di Günther Haller
La pace eterna è disturbata dagli elementi naturali, sebbene essa apra uno spiraglio inaspettato sulla vita terrena di chi riposa per sempre.