Centro per la Cultura
2018-11-16 18:00

Il ritratto dei ritratti. Caro Lenhart, ti scrivo

Mairania 857 in collaborazione con Fondazione UPAD

Presentazione del libro del giornalista Riccardo Bucci su Franz Josef Lenhart, questo grande del disegno e della cartellonistica che, meranese d’adozione, ha fatto conoscere, con la sua arte, la città del Passirio in tutto il mondo.
Un libro che nasce da una prospettiva diversa, dalla voglia di ascoltare i racconti dei ritratti dell´artista, ovvero delle persone che egli ha dipinto nel corso della sua vita. L´autore dialoga con il giornalista Silvano Faggioni
Maggiori informazioni nella pagina interna. Entrata libera

Copertina: Paolo Mennea

IL LIBRO
Questo libro nasce dalla voglia di ascoltare i racconti dei ritratti dell´artista, ovvero delle persone che Franz Josef Lenhart ha dipinto. Come sceglieva i suoi modelli? Era esigente? Era persona austera? Era gioviale? Era galante? Chiedeva una posa più naturale, una espressione diversa? Quanto impiegava ad abbozzare lo schizzo? Mostrava il ritratto in corso d´opera o preferiva gelosamente attendere l´ultima pennellata prima di sottoporlo al giudizio del soggetto?
Da queste testimonianze sia dirette che indirette, ne esce un ritratto del maestro che svela curiosità inedite della sua personalità. Riaffiorano prospettive interiori e stati d´animo forse impensabili di questo grande del disegno e della cartellonistica che, meranese d’adozione, ha fatto conoscere, con la sua arte, la città del Passirio in tutto il mondo.

L´AUTORE
Riccardo Bucci è nato a Trento il 27 luglio del 1943. Affrontato l’esame di maturità artistica nel 1960 dopo aver frequentato i licei annessi alle accademie di Ravenna, Brera e Venezia, assolti gli obblighi di leva, ha intrapreso la carriera giornalistica nel 1965 presso il quotidiano locale “Alto Adige”. L’anno successivo è passato alle redazioni di Merano e Bolzano de “l’Adige” fino al 1978, anno in cui ha preso parte alla nascita del nuovo quotidiano del Gruppo Rizzoli Corriere della Sera, “l’Eco di Padova”. Alla chiusura del quotidiano veneto, nel 1981, è tornato all’“Alto Adige”, per concludere l’esperienza professionale (1988 – 2003), come caposervizio responsabile della redazione di Merano de “Il Mattino”.