Sacro e profano, misticismo e violenza dovrebbero essere distanti, ma in tante realtà, pur se con stridente discordanza, coesistono intrecciati l’uno con l’altro, quasi come un fatto naturale. Rolf Mandolesi metterà a confronto un suo lavoro del 1992 con quello girato nel 1972 dalla sua amica veneziana Rossana Molinatti. Entrata libera