Società Dante Alighieri

La sua storia

La Società Dante Alighieri fu fondata nel 1889, allo scopo di diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo. Fu eretta in Ente Morale con Decreto n° 347 del 18 luglio 1893. Tra i fondatori Giosue Carducci diede il nome alla Società, Ruggero Bonghi, Emanuele Gianturco, Ernesto Nathan, Luigi Rava, Vittorio Scialoja, Pasquale Villari, Giovanni Chiarini, estensore del Manifesto di fondazione. Fra il 1889 e il 1914 la „Dante“ si diffuse rapidamente nel mondo grazie alla sua struttura e al volontariato dei dirigenti e dei responsabili dei propri comitati. Con l’invio di materiale didattico agevolò l’insegnamento della lingua italiana specialmente nelle zone irredente. Inoltre svolse azione di assistenza fra gli emigrati italiani, particolarmente in Tunisia. Fondò alcuni complessi scolastici di grande rilevanza a Buenos Aires in Argentina, a San Paolo in Brasile, a Città del Cairo in Egitto, a Beirut in Libano, ad Asuncion in Paraguay, e in molti altri luoghi ancora.

Fra il 1946 e il 1999 la Società ha stabilito intensi rapporti di collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e nel 1985 è stato approvato il „Programma di Collaborazione“.

Con la legge n° 411è nato il “Comitato di coordinamento interministeriale” costituito dai Ministeri degli Esteri e della Pubblica Istruzione e dalla „Dante Alighieri“ per esaminare e formulare i programmi per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo.

 

La Società Dante Alighieri di Merano

Sul piano locale i primi comitati della Società Dante Alighieri furono fondati nel 1921 a Bolzano, a Merano e a Bressanone. Fin dal 1904 il Comitato di Padova aveva però sostenuto la pubblicazione e la diffusione in questa regione di quotidiani oltre che l’apertura di scuole ed asili in lingua italiana.

Nel 1919 il Comitato milanese iniziò ad inviare libri recanti il timbro di dedica ai cosiddetti “fratelli redenti”. Nel 1934, come già era avvenuto per Bolzano, a Merano il Comitato che si era costituito in città diede vita ad una biblioteca nella quale convogliarono anche i libri della Biblioteca Popolare Italiana di Innsbruck. Oggi, la biblioteca della Società Dante Alighieri, con i suoi settemila volumi, ha trovato sede nel nuovo Centro della Cultura di via Cavour.

Con dedizione il gruppo delle bibliotecarie volontarie lavora al costante riordino dei volumi e con passione sono a disposizione dei fruitori. Il Comitato di Merano stila di anno in anno variegati programmi culturali con conferenze, incontri, letture, mostre, presentazioni di libri e viaggi culturali. Di recente è stato introdotto il “Salotto letterario” che coagula attorno a se numerosi appasionati. Con il “Premio letterario città di Merano” ogni anno il Comitato si fa promotore fra i giovani dello studio della letteratura oltre che del gusto per la lettura.

E-mail: dante.alighieri.merano@virgilio.it